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Care amiche e cari amici del Popolo QSC, analizzo oggi un incontro in Giordania che mi ha chiesto Aldo. Vi chiedo la cortesia però di non chiedermi analisi di incontri almeno che vogliate fare l’analisi del pannello come ho fatto ieri nella diretta con Raffo. A quel punto mi mandate un’email con tutte le domande e mi dedico a voi.
Per me è importante che la mattina, mentre faccio colazione, mi sento libero di fare ciò che voglio e se ho una partita scelta da voi mi diventa un vincolo, una sorta di gabbia. Ho risposto a centinaia di domande negli ultimi mesi con il “Tu Chiedi. Io Rispondo”, ma ora ho bisogno di stare più libero.
Quindi il patto è questo, io creo l’articolo quasi ogni giorno qui con le analisi dei pronostici a ritroso e voi potete commentare parlando della partita o facendo domande generiche, prendendo magari proprio spunto dalla partita in questione. Se invece avete domande specifiche, ve le segnate, poi un giorno mi contattate per analizzare il pannello di Pronostico.it e vi rispondo in una diretta. In questo modo ottimizzo il mio tempo e allo stesso tempo mi dedico di volta in volta ad una persona in maniera approfondita.
La partita in questione oggi è Al Wehdat – Al-Jazeera in Giordania. Pronostico.it ha proposto il segno 1 come pronostico ufficiale a quota 1.60 (1.67 nel betting exchange). Ci poteva stare ?
Il primo indicatore è molto in linea con il metodo, se vedete infatti il segno 1 è alto e il segno 2 è intorno al 20%. Sarebbe ancora meglio un 2 sotto il 20%, ma come spiego nel libro ce ne può essere anche uno più vicino al 30%, purché ci siano altri forti indicatori da 1.
In questo caso tutti gli indicatori vanno verso il segno 1, ivi compresa la situazione aggiuntiva del verde-rosso. Nei precedenti storici c’è una maggior presenza di segni 2 (50%), ma è comunque riportato anche un segno 1 al 38% come maggior frequente e considerando che la squadra di casa ha un’ottima tradizione (75% vs 13%) contro gli ospiti, possiamo vedere anche questo indicatore da 1.
L’unico elemento che va contro il segno 1 è la quota che nel betting exchange è salita da 1.52 a 1.67. Come spiego sempre però, se la quota non si alza troppo, ad esempio di 30 o 40 punti, ed è l’unico elemento contrario, non ci deve preoccupare. Al massimo si può prendere in considerazione di fare una dutching 1X.
Ad ogni modo direi che il pronostico 1 per questo incontro ci poteva stare. In merito all’Under 3,5 messo come pronostico lampo, è un indicatore utile, ma non mi sembra un incontro da Under. Semmai si poteva considerare come alternativa il NoGoal.
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ciao Giulio.
un chiarimento sulla scelta del pronostico secondario NOGOAL.
Lo stai scegliendo perchè gli ospiti fanno sconfitte di misura?
Non ti preoccupa che i padroni di casa subiscano goal 3 volte su 5?
Forse non ho ben chiaro il caso di NOGOAL con situazione da over (come mi accennavi nell’altro articolo).
grazie
Cmq finalmente dopo 4 mesi di pratica ho superato l’81% di vincenti (voglio solo cercare di essere costante adesso)
3 reti su 5 non è tanto, è normale. Può iniziare ad essere un problema 4/5 o 5/5.
Semmai può essere un problema il fatto che gli ospiti subiscano sempre reti, ma per un incontro del genere ci può stare, perché ci si aspetta che siano gli ospiti a non segnare. Allo stesso tempo se dovesse esserci la sorpresa che gli ospiti vanno in vantaggio, si potrebbe interrompere la serie delle reti subite, perché se passeranno in vantaggio si chiuderanno a riccio. Si tratta di un caso classico del NoGoal: ci si aspetta che non segni una squadra, ma poi succede l’opposto e il pronostico rimane comunque vincente.
Detto questo il pronostico migliore era 1.
Nota sul nome “Al-Jazeera”:
La squadra giordana Al-Jazeera Club, con sede ad Amman, condivide il nome con l’emittente televisiva internazionale Al Jazeera, con sede in Qatar. Tuttavia, non esiste alcun collegamento tra le due. Entrambe prendono il nome dal termine arabo “al-jazeera”, che significa “l’isola” o “la penisola”. Per la squadra, il nome riflette la sua identità locale e culturale in Giordania, mentre per l’emittente televisiva fa riferimento simbolicamente alla penisola arabica. L’omonimia è dunque casuale e dovuta alla comune origine linguistica.