La squadra che vince l’Europa League va in Champions League. Ecco le casistiche

La qualificazione in Champions League dipende dalla posizione finale nel campionato di Serie A. L’approdo diretto alla prossima edizione della Coppa dalle Grandi Orecchie se lo guadagnano le prime quattro in classifica: squadra campione, seconda, terza e quarta.

Ciò detto, le compagini italiane che possono accedere alla competizione per club più prestigiosa d’Europa sono in realtà ben 5. Questo perché anche la squadra che vince l’Europa League va in Champions League, e si qualifica alla finale della Supercoppa UEFA contro la vincente Champions. Per entrare in Coppa Campioni ci sono perciò due vie o casistiche: primi quattro posti in Serie A e conquista del trofeo di Europa League.

In altre parole: se la squadra che vince l’Europa League non riesce a rientrare nelle prime quattro posizioni in campionato, mettiamo la Serie A, approda ugualmente alla Champions e porta a 5 le rappresentative della singola Federazione nel torneo continentale.

Tale regolamento ha reso la vecchia Coppa UEFA una manifestazione sportiva più importante che in passato. Infatti, le squadre più blasonate che falliscono la qualificazione ai gironi Champions attraverso la Serie A, possono salvare una stagione vincendo l’Europa League: si pensi al Milan, all’Inter, alla Juventus, al Napoli ecc. ecc.

E si pensi anche a squadre italiane meno blasonate ma calcisticamente forti che, finite quinte in classifica per un soffio, possono ancora sperare di accedere in Champions vincendo la UEFA Europa League.

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