Futuro Mourinho: “Giugno è tardi per parlare con la società”

La vigilia della gara di Europa League Salisburgo-Roma fa tremare i tifosi giallorossi e non solo per il valore tecnico del prossimo avversario, ma soprattutto per le parole di José Mourinho che ha parlato del suo futuro ai microfoni di Sky.

“La proprietà mi troverà – ha detto il portoghese – e non solo a fine stagione, siamo a metà febbraio, giugno mi sembra già tardi. Cosa mi aspetto? Io non mi aspetto nulla, ma loro sanno cosa possono aspettarsi da me, nessuno lavora più di me a Trigoria. Avevo la possibilità di andarmene ma ho deciso di no ed è finita la storia”.

Parole che possono essere anche interpretate come il semplice desiderio del tecnico di avere garanzie dalla società, ma i tifosi hanno rivissuto i giorni di calciomercato quando Mourinho ha valutato le proposte del Portogallo (ora il ct è Roberto Martínez) e Brasile (nazionale affidata a Ramon Menezes in attesa di trovare il vero sostituto di Tite.

Addio Mourinho: i bookmaker sulla stagione della Roma

L’eventuale addio di Mourinho alla Roma potrebbe essere agevolato nel caso la Roma fallisca gli obiettivi stagionali. Lo scudetto appare già impossibile a quota 50, mentre la qualificazione alla prossima Champions League vale 1.65, e la Roma è alla pari del Milan e davanti alla Lazio 2.50, con l’Atalanta a 1.57.

A 1.10 l’Inter, mentre sono chiuse le quote sul Napoli. In Europa League i giallorossi sono proposti vincenti a 16, dietro ad Arsenal e Barcellona (5.00), Manchester United e Juventus (16).

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