Finale PSG – Inter: tra scommesse dei tifosi, gufi e galli cedroni

Care amiche e cari amici del Popolo QSC, sono davvero contento di aver creato questa bellissima comunità che da quasi 20 anni si diverte in maniera sana con il calcio, i pronostici e le scommesse sportive.

Oggi voglio concentrarmi su PSG-Inter, la finale di Champions League 2025 che si giocherà questa sera all’Allianz Arena alle ore 21:00 a Monaco di Baviera. La partita è visibile in chiaro su TV8 oppure, a pagamento, su Sky/Now.

In termini di pronostici e di metodo del libro Quote Scommesse Calcio è un incontro da evitare poiché si gioca in campo neutro. Questa è la cosa da capire. Oggi è la giornata perfetta per il giocatore medio, quello che scommette spesso su incontri con squadre blasonate e/o con alta posta in palio.

Oggi quindi il mondo delle scommesse sportive si divide in due blocchi: chi sa giocare e chi non sa giocare. Chi sa giocare evita l’incontro, chi non sa giocare ci punta e ci punta anche forte.

Sì, perché lo scommettitore impreparato vede in questo incontro quasi l’occasione per sostenere le sue “intuizioni” e magari gioca forte sulla vittoria di una squadra.

E qui si aprono diversi scenari. C’è il tifoso interista che ha due opzioni: scommette sulla propria squadra del cuore, magari 100 euro o 1000 euro per poter magari poi sbattere la vincita in faccia ai suoi amici milanisti. C’è anche però il tifoso nerazzurro che magari dice, scommetto contro l’Inter così se perdo almeno ho una soddisfazione economica. Capisco benissimo questo discorso, in passato lo feci anche io, da una parte ha anche senso. Cercare di bilanciare la delusione con un ritorno economico e, viceversa, dire “ho perso dei soldi, ma avrei pagato per vincere! Godo!”

Capisco tutto 🙂

Però ecco, sono arrivato ad un tale livello di perfezione sulle scommesse sportive, che a me da fastidio anche solo perdere 10 euro buttandole su una giocata non da metodo. Una cosa è se faccio una sperimentazione, allora mi va bene anche perdere dei soldi perché mi permette di elevare sempre più la mia conoscenza e una cosa invece è giocare tanto per farlo solo perché è una partita importante.

Tra i tifosi c’è anche chi, in maniera intelligente, magari non scommette, ma si diverte a ipotizzare un risultato esatto come il buon Francesco da Patti che mi ha contattato poco fa. Non so quale sia la sua idea di risultato esatto, se vuole può indicarla qui sotto nei commenti, ma credo che sia troppo scaramantico per farlo. Ho la sensazione infatti che sia un risultato favorevole all’Inter, da parte sua, che è contro Inzaghi “tutta la vita”, ma che oggi ha il cuore a mille e pensa solo alla vittoria di questa finale.

Ci sono poi i gufi. Quelli proprio non li capisco. O meglio, non li capisco, ma so che esistono. Un po’ come i miei odiatori. Io sono il più bravo sui pronostici, sulle scommesse sportive e sul Betting Exchange. Ebbene questo in 20 anni ha creato tanti problemi ai fegati dei miei odiatori e ai rosiconi che ormai hanno le ossa rovinate a forza di mangiarsele.

Credo sia molto meglio tifare una squadra italiana. Io sono tifoso della Fiorentina e tiferò Inter, ma lo avrei fatto anche con la Juventus. Posso capire la rivalità in campionato di Serie A, ma se parliamo di una partita tra una squadra italiana e una straniera lo considero sbagliato.

In pratica è come avere una finale mondiale Italia-Francia e tifare i cugini capitanati da Zidane. Assurdo.

Ma questo è calcio, quello popolare, quello ignorante, quello da i Desperados della vecchia agenzia di scommesse frequentata da Luca Welcome, quella di coloro che buttano soldi dalla finestra. Giocano ogni tanto e giocano male.

In termini di scommesse il mondo oggi si divide in due: tra chi sa scommettere e chi no. I primi sanno che non devono mettere nemmeno una lira su questo incontro e che ci sono centinaia, anzi migliaia di partite disponibili durante l’estate come i campionati nordici e americani. I secondi invece sono presi come un tamarro con la musica a palla che suona il clacson alla prima ragazza che passa.

Dopotutto sono anni che cerco di portare una cultura nelle scommesse sportive e se ci sono in giro i fanfaroni, buffoni e odiatori vari fa parte di un grande circo che avrà sempre spettatori.

A titolo informativo la squadra favorita per la vittoria è il PSG con quota 2.28, mentre l’Inter è quotata a 3.55, stessa quota del pareggio. Quote Betfair in modalità Exchange. Clicca qui per informazioni

Ci sono poi le quote per il passaggio del turno, che essendo l’ultima giornata, corrisponde alla vittoria finale. In questo caso prendo le quote da un sito di scommesse tradizionale: Sisal (Clicca Qui Per Informazioni)

La vittoria del PSG è offerta a 1.67 contro il 2.25 dell’Inter.

Ci sono poi le modalità con cui avviene la vittoria della Champions League. La quota più alta è una vittoria ai supplementari del PSG che è dato a 12.00, stessa valutazione per Inter. Invece la vittoria ai rigori per entrambe è data a quota 9.00.

Volendo è anche disponibile una quota che indica se si andrà ai rigori o meno. Se si va ai rigori la quota è offerta a 6.25, altrimenti 1.08.

C’è poi la quota se ci saranno i supplementari o meno: il sì è dato a 3.40 e il No a 1.30.

Adesso vi do alcuni consigli.

Se volete fare bene con le scommesse sportive evitate di giocare il campo neutro. Se proprio non riuscite a resistere, vi consiglio di giocare con un altro conto di gioco, non il principale, per non sporcarlo. Quindi ad esempio io utilizzo come principale Betfair (apri qui) e uso come conti secondari Sisal (Apri qui) e Betway (apri qui).

L’importante è giocare sempre con moderazione e ricordarsi già da domani, di tornare a giocare per bene e non ad essere i galli cedroni delle scommesse.