Caro Popolo QSC ti scrivo… risultati 2025, obiettivi 2026

Care amiche e cari amici del Popolo QSC, buon anno! Scrivo questo messaggio per tutti coloro che mi seguono su QuoteScommesseCalcio.com, Pronostico.it e BettingExchange.it.

Come da tradizione, a fine anno faccio un riepilogo degli obiettivi raggiunti e pongo degli obiettivi per l’anno nuovo.

Iniziamo dal 2025: è stato il nostro 18° anno insieme, tutto infatti è iniziato nel lontano 2008. QuoteScommesseCalcio.com è la comunità più longeva di appassionati di calcio e pronostici e, naturalmente, questo è tutto merito di chi ne fa parte.

Dico sempre che le persone di qualità si incontrano tra loro e qui stupidi e fanfaroni vengono automaticamente respinti da una selezione naturale. Quante volte avete visto, anche durante le dirette, dei frustrati “concorrenti” venire e rosicare? Io evito di guardare gli altri, ma loro sono ossessionati dal mio successo. Ma questo successo è figlio non solo dei miei valori umani e tecnici, ma di questo meraviglioso Popolo QSC.

Quindi il primo obiettivo raggiunto è continuare a essere la migliore comunità del settore: sana, divertente e professionale. Da inizio stagione ho ricominciato a scrivere qui con regolarità, ogni mattina. Lo faccio perché mi piace stare in contatto con tutti voi. Ci sono migliaia di messaggi e ho risposto sempre a tutti quanti. Proprio questa tradizione dell’articolo giornaliero è quello che mi piace di più. Un po’ come un’antica ricetta di un forno che utilizza sempre gli stessi ingredienti e fa il pane, la pizza e i cornetti più buoni di tutti.

Il 2025 è stato l’anno in cui Pronostico.it ha raggiunto una qualità immensa. Già Pronostico 2025 sta facendo cose eccezionali, ma ora l’edizione Pronostico 2026 sta superando se stessa. Si tratta di un sito di pronostici calcio incredibile, con numeri eccezionali: in tanti anni non ho mai visto una cosa del genere e mi riempie di orgoglio che sia stato io a crearlo. Così come mi riempie di orgoglio il fatto che sia nato in Italia!

Le giornate con vincite potenziali matematiche di Pronostico 2026 sono diventate numerosissime e questo è fantastico. Rimane il fatto che il mio consiglio è di seguire il percorso completo, quindi utilizzare Pronostico.it PREMIUM come un alleato. La cosa migliore è fare un pronostico seguendo il libro Quote Scommesse Calcio e poi confrontarlo con Pronostico.it.

Voglio aprire una parentesi su una cosa importante. La legge italiana, già molto solida in materia di gioco, è migliorata per quanto riguarda i limiti di gioco. Assicuratevi di mettere dei limiti di deposito bassi: in questo modo eviterete di perdere una cifra che diventa un problema. Io consiglio di mettere, ad esempio, un deposito massimo di 50 euro mensili; in questo modo il gioco rimane tale, piacevole e divertente.

Quest’anno mi sono capitati di nuovo alcuni casi di persone che mi dicono che con i miei insegnamenti vincono alle scommesse sportive, ma poi per conto loro perdono soldi con il casinò e in particolare con le slot. Ebbene, allora siete fuori dai miei insegnamenti! Nel libro Quote Scommesse Calcio spiego che è completamente fuori senso giocare alle slot. Evitatele del tutto. Con le scommesse sportive si può ragionare e vincere, mentre con le slot il cervello si spegne.

Anche nel mio libro Rivoluzione Digitale Italiana dedico un capitolo all’argomento e propongo delle soluzioni per evitare la ludopatia, come ad esempio fare in modo che gioco fisico e online abbiano condivisi i limiti di gioco. Inoltre toglierei l’autopilota dalle slot e metterei giocate da un centesimo massimo a giro. Così anche dopo un’ora di gioco magari i soldi persi sono solo pochi euro e non centinaia o migliaia.

Qualcuno dirà: non è meglio abolire le slot? No. Sarebbe un errore gravissimo che solo un politico stupido e ignorante potrebbe fare. Vietare le slot farebbe un doppio danno: porterebbe i giocatori a giocare su siti illegali, facendo uscire soldi dall’Italia e senza avere tutele. Quindi ben vengano le slot legali, semplicemente vanno migliorate.

Se volete giocare al casinò vi consiglio di utilizzare altri giochi, piuttosto che le slot. Ma, ancora meglio, vi consiglio di concentrarvi solo sulle scommesse sportive e soprattutto di non mettere nemmeno una lira (o un euro) se ancora non siete in grado di fare previsioni vincenti.

Ricordatevi: pronostici e scommesse sono due mondi differenti. Ma per fare bene nelle scommesse serve essere bravi con i pronostici. Quindi evitate di mettere soldi fino a che non fate previsioni vincenti con costanza, seguendo il mio motto storico: “Prima di scommettere, bisogna imparare a vincere”.

Nel 2025 ho ricominciato a fare anche delle dirette, sempre nel mio stile, non programmate. Negli ultimi due mesi, poi, sia per viaggiare sia per avere più tempo per me stesso, non ne ho fatte. Un errore comune che vedo è che alcuni utenti si fissano troppo sulle dirette, mentre invece dovrebbero leggere e rileggere il libro Quote Scommesse Calcio e utilizzare i commenti qui su questo sito.

Sì, infatti più interagite meglio è. Ricordate di chiedere non solo una mia valutazione su partite non entrate, ma anche su quelle che avete pronosticato bene e per le quali volete una conferma. Non c’è infatti cosa peggiore che fare un pronostico fatto male che poi entra. Vi dà delle false sicurezze che poi si tramutano in sconfitte. Pertanto è importante chiedere verifiche anche di pronostici vinti.

Obiettivi per il 2026? Stiamo entrando nel 19° anno di QSC e l’obiettivo per il nuovo anno è sempre lo stesso: continuare così!

Sì, questa è la cosa più bella che da quasi 20 anni facciamo: continuare a essere così come siamo.

Ora vi dico anche qualche mio obiettivo personale; se qualcuno di voi vorrà raccontare i suoi può farlo nei commenti.

Negli ultimi anni, giunto nel mezzo del cammin della mia vita, ho deciso di dare spazio al mio lato artistico. Così, mentre ho costruito quelle due opere eccezionali che si chiamano Metodo QSC e Pronostico.it, ho deciso di creare qualcosa che possa intrattenere, divertire e far pensare.

Il 2024 è stato il mio anno da scrittore: ho composto la trilogia di fantascienza “Immortal1”, una guida motivazionale “Basta poco per essere felici” e una favola moderna dal titolo “Due madri per Igor”.

Il 2025 è stato il mio anno da musicista: ho prodotto quattro brani musicali strumentali come Indomita Kite, AfterGlow Bridge, NO-W-AR e The Jordanian Девушка.

Il 2026 sarà invece il mio anno come regista/sceneggiatore. Produrrò un corto cinematografico che sarà anche un video musicale di NO-W-AR e mi concentrerò nella realizzazione di altri contenuti di genere cinematografico/televisivo. In primo luogo saranno opere per il mio pubblico, ma spero che alcune di esse possano raggiungere un pubblico più ampio per trasmettere i miei messaggi, come sta succedendo ad esempio con i miei libri, primo fra tutti Immortal1.

A proposito di messaggi e di previsioni voglio far riferimento alla meravigliosa canzone “L’anno che verrà” di Lucio Dalla, che nella mente spesso è ricordata con la frase di apertura “Caro amico ti scrivo”. Un passaggio recita: “Si esce poco la sera… e c’è chi ha messo dei sacchi di sabbia vicino alla finestra”.

Ecco, dopo il Covid, che è stato gestito malissimo con importanti limitazioni delle libertà personali, ci sono sempre più venti di guerra in tutto il mondo. Nel 2025 Israele e USA hanno attaccato l’Iran, che li ha respinti; sempre Israele contro la Palestina, poi Thailandia e Cambogia, e ancora India e Pakistan, per non parlare in generale di Medio Oriente e Africa, che sono delle polveriere. Non bastasse, dopo la guerra dei 12 giorni persa contro l’Iran, gli USA sembrano essersi messi al confine con il Venezuela e colpiscono imbarcazioni con l’intento di provocare la nazione sudamericana.

Per me siamo già in una terza guerra mondiale, ve lo dico da tempo. Ne parlai la prima volta a gennaio 2022, quando vi avevo anticipato che la Russia sarebbe intervenuta in Ucraina per proteggersi dall’espansionismo NATO. Tutte le linee rosse erano state superate. Quella mia previsione si è rivelata corretta: due mesi dopo è iniziata quella che i russi chiamano Operazione Militare Speciale.

La cosa brutta è che diverse nazioni europee sembrano avere voglia di scontrarsi con la Russia. Credo che il conflitto in Ucraina sarà ancora ampiamente presente nel 2026 e oltre. Si parla di pace, ma la vedo lontana perché ancora non si stanno affrontando le cause storiche che lo hanno provocato. Spero però che questi bollenti spiriti di questi Paesi guerrafondai, comandati da politici inetti, vengano presto placati dal popolo. La guerra è brutta. Bisogna evitarla.

La soluzione c’è. Credo sia necessario lavorare subito per una nuova Conferenza di Yalta, quella che si ebbe 80 anni fa, nel febbraio 1945, e che decise gli equilibri del mondo. Si svolse dopo la Seconda guerra mondiale con i principali attori URSS, USA e Regno Unito. Qualcuno, però, sembra voler continuare a giocare alla guerra e quindi dobbiamo fare di tutto per far sì che noi italiani nel 2026, o poco più, non siamo costretti di nuovo a essere barricati dentro casa, questa volta con dei sacchi davanti alla finestra, oppure in una trincea al fronte, oppure sterminati da bombe nucleari.