L’avvio della stagione calcistica 2023-24 rischia di slittare sia per la Serie B che per la Serie C. Per completare l’organico delle squadre partecipanti ai prossimi campionati cadetto e di terza categoria, la FIGC è infatti costretta ad attendere ben due gradi di giudizio: 2 agosto TAR del Lazio e 29 agosto Consiglio di Stato.
Ciò potrebbe determinare i rinvii campionati Serie B e C a sabato 2 settembre 2023, prima data utile dopo le sentenze definitive sulla riammissione o esclusione di diverse squadre nei e dai campionati di appartenenza.
La difficoltà estrema di far partire la Serie B il 19 agosto e la Serie C il 26 agosto, com’era stato comunicato ufficialmente in un primo momento, è motivata dal fatto che ad essere coinvolte dalle decisioni del TAR del Lazio e del Consiglio di Stato siano più di dieci squadre.
Si capisce, perciò, che la Federazione Italiana Giuoco Calcio, la Lega B e la Lega Pro hanno davvero le mani legate, e difficilmente si prenderanno la responsabilità di commettere eventuali passi falsi. Insomma, i tifosi del Brescia, della SPAL, del Perugia, del Lecco, della Reggina, ma anche dell’Atalanta U23 e del Mantova, tanto per citare alcune piazze importanti coinvolte dalle decisioni dei giudici, dovranno attendere un bel pezzo d’estate prima di sapere dove militerà la propria squadra del cuore nella stagione 2023-24.
Nel frattempo, una cosa sembra certa: i prossimi campionati di Serie B e Serie C avranno rispettivamente, come di consueto, 20 e 60 squadre in griglia di partenza.
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