
Care amiche e cari amici buongiorno, dopo due giorni con palinsesti corti si ricomincia oggi con un palinsesto abbastanza ricco con circa 60 partite in programma. Voglio però mettere i riflettori sulla partita dell’Italia appena giocata e quella che di domenica.
Sia su Moldavia-Italia che su Italia-Norvegia ci sono molte trappole dei bookmaker.
L’Italia ieri era quotata a 1.08, l’Over 2,5 era dato a 1.34: come insegna il Metodo QSC sono incontri da evitare. Le partite con segno 1 o 2 basso si evitano del tutto, a prescindere dal tipo di pronostico. Quindi nemmeno gli Over per intenderci vanno giocati. Ieri l’Over 2,5 era dato a 1.34 quindi lo scommettitore medio che avrà fatto? Avrà messo un Over 3,5 o Over 4,5 quando per il rotto della cuffia sono arrivate due reti, con prima rete al minuto 88.
La sostanza non cambia su Italia-Norvegia di domenica 16 novembre, perché gli azzurri sono dati come favoriti a 1.80. Ma sulla base di cosa? Questa è una quota completamente sbagliata. Capisco che l’Italia deve vincere e da sportivo e tifoso voglio sognare la vittoria con 9 reti di scarto, che mi costa? Ma da scommettitore esperto questa è un’altra trappola! Basta analizzare l’incontro applicando il Metodo QSC e si vede benissimo che quel segno 1 a 1.80 nelle scommesse tradizionali, che sale a 1.97 nei bookmaker exchange, è un errore.
Ci sono dei segni 1 a quota 1.80 molto più probabili di questo! Quindi attenzione, si tratta di una trappola. Differenziamo tra l’essere sportivi/tifosi da essere scommettitori preparati. Qui il segno 1 dovrebbe essere quantomeno sulle scommesse tradizionali a 2.00 se non 2.20. Invece cosa accadrà molto probabilmente? Che da qui a domenica in molti giocheranno il segno 1.
Il problema quale è: che se uscirà 1 questi giocatori penseranno di essere stati bravi, mentre è un errore gravissimo. E come spiego sempre: non c’è nulla di peggio che vincere una partita sbagliando un pronostico, perché nel medio-lungo termine porterà a far perdere parecchi soldi.
Molto meglio perdere una scommessa con un pronostico fatto bene, che viceversa. Perché facendo buoni pronostici, alla fine si tenderà sempre al successo. La singola partita si può sbagliare, l’esperienza di gioco in generale, no! Per questo invito tutti a seguire il Metodo QSC che sempre di più sta aiutando migliaia di persone a giocare in maniera intelligente.




Parole sante,Giulio
…un salutone e grazie!!
Stefano
Grazie Stefano! Un abbraccio!
Ciao Giulio
Ho riletto il libro, ed ho azzerato il pannello per vedere come andavo.
Lo condivido qui
https://www.pronostico.it
Ciao Fabio,
è impossibile condividere qui il rendimento, in quanto hai una vista privata. Pubblico per te una schermata iniziale del tuo rendimento attuale e domani preparo un articolo con i tuoi ottimi risultati! Stai andando alla grande 😉
Ecco i risultati del mese corrente:

Questo è solo un antipasto dell’ottimo rendimento che sta avendo Fabio. Domani mostrerò in un apposito articolo come sta salendo la sua cassa e anche i dati del periodo precedente 😉
Buongiorno a tutto il Popolo Qsc, concordo Giulio con tutto il contenuto dell’articolo di oggi. Ieri era un invito a nozze da parte dei bookmaker nell’invitare gli scommettitori medi a puntare su gare e quote che sulla carta sarebbero tutto estremamente facile, ma puntualmente non è stato cosi, facendo perdere chissà qquanti soldi a migliaia di gente che ancora oggi gioca su dei preconcetti tra chi sia forte e chi non lo è. Chi segue il metodo qsc sa che queste erano partite da evitare e che avrebbero solamente fatto felici i bookmakers. Quindi nessun stupore, alla lunga chi gioca senza pensare inevitabilmente perde, puoi essere baciato dalla fortuna la prima o la seconda volta, ma alla lunga si va a sbattere e ci si fa del male.
Buongiorno a tutto il Popolo QSC!