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Riapriamo oggi anche una sessione domande e risposte sulle scommesse in generale. Se avete una domanda specifica su un pronostico utilizzate le altre due sessioni che abbiamo preparato per voi: in questo articolo potete porre domande generali sul mondo delle scommesse.
Potete chiederci di tutto su questi argomenti: scommesse in generale, Betting Exchange, pronostici (non intesi come specifica partita ma come concetto generale), Pronostico.it, grafici e quote betting exchange, Fairbot, Bookmaker e in generale tutto quello che volete sapere.
Seguire le seguenti regole:
1) Inserire domande sintetiche. Evitate fronzoli, andate al sodo e cercate di essere chiari non solo per noi ma per tutto il Popolo QSC
2) Entro ore 10:00
Bene, abbiamo risposto a tutte le domande 😉
Buongiorno admin,
la mia curiosità è sulla scelta della copertura 0-0 sul banca x.
Tempo fa in un vostro articolo dicevate che poteva essere utilizzata per match orientati sull’under ed in questo pronostico.it mi aiuta tantissimo.
Volevo sapere se ci sono altri “parametri” da prendere in considerazione o comunque altre tendenze del match da valutare.
Grazie mille.
Consigliamo di non usare mai due mercati insieme. Banca X + Punta 0-0 (http://bettingexchange.it/come-coprire-il-banca-pareggio-con-un-punta-0-0-18196/) può essere una rara eccezione, ma da utilizzare proprio come tale.
Se si gioca con continuità il Banca X + Punta 0-0 si rischia di non ottenere mai il giusto profitto perché il Punta 0-0 comunque mangia parte dell’utile.
Nella scorsa stagione abbiamo dimostrato che in alcuni casi era quasi un regalo puntare lo 0-0 perché la quota era superiore ad esempio superiore a 14 o meglio ancora a 16-18. Sono casi rari e per i quali si può considerare questa ipotesi.
Se una partita è da Under comunque non troverai mai uno 0-0 così alto.
Quindi più che giocare un Banca X + Punta 0-0 in match da Under il consiglio è di giocare un Banca X semplice, senza nessuna altra scommessa, in match che pensi siano da Over 0,5 o magari, meglio ancora, da Over 2,5.
Buongiorno admin,
Ho cominciato ad usare la tabella trader di Mirko Romano,
Per raggiungere il profitto giornaliero richiesto, ( io ho impostato 5% della cassa ) usando gli stake al 5% ( suggeriti per salvaguardare la cassa stessa ) bisogna fare più giocate oppure 1 con quota 2.
La mia domanda è questa:
Per raggiungere il profitto giornaliero è meglio fare più giocate con stake al 5% oppure farne magari solo una aumentando lo stake?
Grazie
Tabella Trader non è stato realizzato da noi ma appunto da Mirko Romano, per eventuali domande lascia un commento qui e poi gli chiederemo di rispondere => http://bettingexchange.it/tabella-trader-gestire-il-betting-exchange-diventa-facile-con-mirko-romano-19509/ . Assicurati prima che non ci sia già la risposta alla tua domanda negli altri commenti.
Okay grazie, poi controllerò.
Nessuna discussione. La risposta è molto più semplice, mai bancare a quote alte.
Chi gioca a quote alte fa un azzardo e giocare da azzardo non è da professionisti. Il 99% dei giocatori gioca male proprio perché segue l’azzardo.
Magari avrai trovato questa “discussione” sul web in qualche gruppo di fanfaroni, magari gli stessi che fanno raddoppi, masanielli e altre menate varie che fanno solo perdere tempo nei migliori casi e fanno perdere tanti soldi nei casi peggiori. Ti consigliamo di lasciarli perdere.
Mai e poi mai consiglieremmo ad esempio a qualcuno di bancare a quota 20.00, da folli.
Abbiamo più volte detto ad esempio sul mercato esito finale di evitare match con segni 1 e 2 bassi e puntualmente è arrivata Francia-Lussemburgo che avrà fatto piangere tutto il mondo, ma non gli utenti QSC.
Per maggiori informazioni => https://quotescommessecalcio.com/scommesse-con-segno-1-o-2-bassi-meglio-evitarle/
Chi ci segue sa infatti che è sbagliato giocare a quote basse, e quindi invertendo la logica in Banca con alta responsabilità.
Nel caso dello 0-0 è molto meglio bancare una quota a 8.00 per esempio che a 20.00 nella nostra logica.
Chiaro che una quota ad 8 però ti deve far bene riflettere, quindi devi essere sicuro che il match sia almeno da Over 1,5.
Diciamo Over 1,5 sempre nella logica in cui devi considerare sempre un caso in più del previsto per vincere. Se per vincere ti serve un Over 0,5 (Banca 0-0) allora devi avere un pronostico da Over 1,5.
Ciao admin,
vi coinvolgo su un argomento su cui vi avevo già “infastidito” in passato, cioè la non rara incoerenza tra quelle che sembrano essere le probabilità di un evento, e la quota di questo evento.
Ultimo caso ieri, nel match di campionato finlandese Inter Turku-Ilves.
Questa era l’analisi che ho postato ieri.
”
17:30 Inter Turku – Ilves
Banca Inter Turku
https://www.pronostico.it/it/pronostici/fc_inter-ilves.html
I padroni di casa hanno vinto 3 match su 11 in casa, contro squadre del proprio livello (quartultima) o inferiori.
Gli ospiti hanno perso tre volte su 12, di cui 1 volta contro gli ultimi in classifica.
Lo stato di forma dice 18 a 11 per gli ospiti.
Se non fosse per quella sconfitta contro gli ultimi in classifica direi con sicurezza di bancare l’Inter.
Con quella sconfitta, lo dico con meno sicurezza, ma lo dico lo stesso, perchè il premio – la quota – mi sembra conveniente.
”
La quota era 2,5 – la quota della favorita – rispetto al 3,3 circa del pareggio e della vittoria dell’Ilves.
La partita è finita 2-2, Ilves in vantaggio entrambe le volte e poi raggiunta, l’Inter ha poi sbagliato anche un rigore a inizio secondo tempo.
A me sembra che spesso le quote siano incoerenti con le reali probabilità di sortita. Forse è presunzione, in ogni caso le mie domande per voi sono:
– siete d’accordo con questa osservazione, e perchè pensate che succeda?
– spesso, nonostante sia confidente nella mia analisi, vedo la quota, che è contraria alla mia analisi, e desisto dal giocarla, preferendo eventi in cui la mia analisi e quella del quotista coincidono. Ieri non l’ho fatto perchè i match erano pochi e perchè ero convinto dell’analisi, ma c’è un modo, secondo voi, per “fidarmi” di più di quello che analizzo?
Grazie sempre di quello che fate
ciao
Intanto ti consigliamo di analizzare solo i dati che vedi su Pronostico.it perché dopo oltre 20 anni di scommesse quella è l’essenza dei dati che servono. Prendere in considerazione altri dati ti può portare a fare confusione.
La logica di Pronostico.it è proprio quello di inserire solo quello che serve.
In questa logica vedrai che ieri la squadra di casa comunque aveva un trend buono ma non eccelso in casa e gli ospiti erano tosti da battere ma avevano difficoltà a vincere. In pochi secondi, vedendo solo Pronostico.it. Il match è finito come poteva finire, cioè con un pareggio.
Niente di strano. Anche la quota non era strana, era corretta.
La partita era equilibrata e la squadra di casa era leggermente favorita per il semplice fatto che giocava in casa.
Detto questo, diciamo sempre di vedere le quote alla fine e mai prima. Meglio ancora diciamo di vedere alla fine l’andamento del grafico betting exchange, nel caso di ieri potevi vedere che nel prematch la quota della squadra di casa era in costante crescita.
Ragionando sulla tua idea di dover bancare la squadra di casa avevi una conferma, non un elemento contrario.
Avresti avuto un elemento contrario se la quota della squadra di casa fosse stata in discesa o, se fosse stata opposta al tuo pensiero, ad esempio una quota di 1.50. A quel punto allora potevi ragionare se eri tu ad aver torto o il bookmaker.
Quest’anno stiamo dando pochissimi pronostici ufficiali QSC, ma ormai dovreste sapere che sin troppe volte abbiamo dato un pronostico contrario al pensiero dei bookmaker e abbiamo vinto.
Studiare un buon pronostico è sempre l’ elemento principale per vincere con costanza. Le quote sono da vedere solo alla fine e vanno pesate per quello che sono.
Buongiorno,
Mi capita nell’elaborare il pronostico dalla scheda Pronostico.it di avere indicatori contrastanti.
Dite sempre ‘che gli indicatori devono andare nella stessa direzione per fare un buon pronostico’.
Quindi se c’è ne più di uno che contrasta è sempre meglio lasciar perdere ( no bet)?
Grazie, ho scritto un po’ di fretta xchè sono a lavoro.
🙂
Si. Se ci sono più indicatori contrastanti puoi saltarla del tutto.
Se ce ne è uno solo può ragionare su quanto possa incidere sulla partita.
Comunque sia, a parte rarissimi casi, in un anno ci sono probabilmente 330 giorni su 365 giorni utili per scommettere, nel senso che cercando si trovano sempre match buoni. L’importante è non forzare mai la mano. Prima bisogna avere il tempo per scommettere e poi si scommette. Fare il contrario partire con l’idea di scommettere e non avere tempo per studiare un buon pronostico porta obbligatoriamente a perdere nel medio-lungo termine.
Buongiorno! Domanda e consiglio sull’utilizzo di una buona strategia. Io la utilizzo e la chiamo 100/10/1/ Partendo da una cassa di 100€, al massimo gioco 10€ (10% della cassa) per avere un profitto di 1€ (10% della giocata, ovvero quota 1.10). In questo modo, attenendomi CATEGORICAMENTE E SCRUPOLOSAMENTE a questo format, in un mese come minimo hai un ritorno del 30% (1% giornaliero). Strategia adattabile e modificabile a gusto personale (Se invece dell’1% giornaliero si vuole fare di più, con il 2% giornaliero si arriva al 60% mensile). Volevo sapere se può essere una strada giusta, oppure se può essere una strategia migliorabile. Saluti e Grazie mille!
Markyno allora niente di nuovo, nel senso applichi quello che diciamo da sempre cioè giocare solo una minima parte della cassa, vedere qui http://bettingexchange.it/quanti-soldi-rischiare-al-massimo-su-una-scommessa-punta-e-banca-16144/
In merito alla percentuale del 10% non ci piace perché è troppo bassa, abbiamo visto che i risultati migliori si ottengono quando si cerca di ottenere un profitto tra il 20% e il 50%, a tal proposito può essere utile la simulazione fatta qui => https://quotescommessecalcio.com/simulatore-guadagni-quote-e-pronostici/
Ottenere profitto nel medio-lungo termine con il 10% può essere rischioso, ma detto questo buon per te se ci riesci. Dopotutto stai seguendo le nostre indicazioni ma hai diminuito il profitto sulla singola scommessa, vuol dire che hai una percentuale alta di profitto.
Tutelare la cassa infatti è sempre il primo obiettivo.
Quando parli di passare poi dall’1% al 2% in realtà ti stai avvicinando al nostro obiettivo minimo, stai dicendo in pratica che invece di giocare una quota di 1.10 (margine 10%) ne giochi una da 1.20 (margine 20%).
Quindi magari non te ne stai rendendo conto, ma stai seguendo il modello QSC. E allora, certo che ci va bene, siamo noi ad averlo creato 🙂
Un po’ come nella risposta precedente sugli Under 4,5 dove poi suggeriamo di individuare prima di tutto un Under 3,5 la stessa filosofia la si può adottare in questo caso. Prima di accontentarsi di un 10% è meglio cercare di ottenere un profitto tra il 20% e il 50%, poi se non si riesce ci si può accontentare sempre del 10%.
Admin buongiorno.
Vorrei sapere perché sconsigliate l’Over 4.5 ?
Nel sito di Betting Exchange è una delle prime strategie che si spiega.
Grazie.
Prima di tutto facciamo chiarezza:
1) non esiste un ordine di preferenza delle strategie, tutte quelle presenti su BettingExchange.it sono ok, senza un ordine, vedere qui => http://bettingexchange.it/strategie/
2) l’ordine è casuale sul sito, se vuoi una sequenza la trovi nel libro http://bettingexchange.it/guida-betting-exchange-disponibile-il-libro-in-italiano-14730/ e vedrai che è tra le ultime suggerite prima del dutching e bookmaking
3) il nostro obiettivo su QSC è quello di insegnare a scommettere bene quindi suggeriamo in genere di fare un pronostico da Under 3,5 o Under 2,5 o Under 1,5. Partire subito con un pronostico da Under 4,5 (Banca Over 4,5) allenta la tensione degli utenti e li porta a dare pronostici in maniera leggere e quindi a sbagliarli. Per questo diciamo non partire subito per giocare Under 4,5 ma prima di tutto trovate partite che siano realmente da Under poi si potrà anche giocare l’Under 4,5.
Su Pronostico.it ad esempio non esiste il pronostico Under 3,5 proprio perché vogliamo tutelare gli utenti, abituarli a ragionare bene.
Quindi se poi ti trovi bene a bancare Over 4,5 fallo bene ma studia bene il pronostico e assicurati che sia almeno da Under 3,5 se non addirittura da Under 2,5.
Buongiorno, a volte mi capita di voler fare una scommessa ad esempio Punta Over 1,5 e di andare su betfair Exchange e non trovare ancora la quota da giocare. Per cui potrei essere io ad offrire la quota, come faccio a valutare una quota adeguata da proporre che non sia fuori mercato? Grazie
Priam di tutto casi in cui manchino le quote sono praticamente ormai inesistenti. Forse ti stai muovendo in anticipo su partite molto lontane nel tempo?
Nella maggior parte dei casi invece le quote ci sono, magari però partono larghe e si avvicineranno con il passare del tempo come è normale che sia.
In questo caso, vedi quale è il range proposto ed inizia dalla quota più alta.
Ad esempio se il range è in Punta 1.25 e in Banca 1.40 inizia a proporre Punta a 1.39. Vedrai che il mercato inizierà a muoversi a magari si posizionerà prima di te a 1.38.
L’altro caso che come abbiamo detto è praticamente impossibile ma consideriamo è che tu non hai quote del tutto. Intanto ti dovresti chiedere come mai non ci sono quote, perché forse qualche problema c’è. Ipotizziamo comunque che non ci sono la logica da seguire è sempre la stessa, un over 1,5 in genere oscilla tra 1.20 e 1.45, tu puoi partire da 1.45 e poi vedrai che prima o poi il mercato inizierà a muoversi. In genere istantaneamente.
Ciao Cosmus,
inseguire le coperture è il miglior modo per perdere.
E’ da folli!
In pratica perdi due volte e ti basta una sola partita storta per piangere.
A noi ci piace vincere, non azzardare. Bisogna prendere atto che seguendo un metodo corretto è possibile permettersi di sbagliare alcune partite.
Se ad esempio si segue la logica che utilizziamo noi di avere un profitto tra il 20 e il 50% dell’importo giocato ad ogni scommessa è possibile benissimo permettersi il lusso di attendere.
Questo naturalmente va combinato alla logica di non giocare sempre una minima parte della cassa (vedere http://bettingexchange.it/quanti-soldi-rischiare-al-massimo-su-una-scommessa-punta-e-banca-16144/).
Se ti impari a dare buoni pronostici vedrai che alla fine avrai sempre un profitto nel medio-lungo termine evitando sistemi rischiosi e perdenti come quello da te presentato.
Quindi nella nostra logica anche se siamo al 60′ e il match è 0-0 lasciamo aperta la scommessa, questa tranquillità è dovuta alla consapevolezza di giocare in maniera corretta.
Non solo al 60 ma anche al 90, fino alla fine. Se arriveranno i goal bene, se non arriveranno amen. Nel medio-lungo termine avere questa lucidità porta sempre profitto.