Analisi Polissya Zhytomyr -Fiorentina: mai giocare un 2 basso

Questa sera alle ore 20:00 la Fiorentina sarà impegnata contro la squadra ucraina del Polissya Zhytomyr nell’incontro di andata per la qualificazione alla Conference League 2026-2026.

Si giocherà in Slovacchia, per via del conflitto nell’Europa dell’Est, ma tecnicamente non sarà una partita in campo neutro. Lo stadio è molto piccolo, 6.500 posti come capienza massima, ed è quindi possibile che i tifosi viola si facciano sentire più di quelli avversari che, immagino, non dovrebbero essere molti, in teoria.

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La Fiorentina è data come netta favorita dai siti di scommesse sportive con una quota a 1.30. Nei bookmaker exchange la quota è offerta 1 .38 e studiando il grafico potrebbe sembrare che la quota sia salita da 1.35 a 1.38, ma in realtà si trattava di un semplice assestamento. Andando a studiare infatti il momento in cui il mercato diventa maturo era già a 1.38. Anzi, probabile che la quota da qui ad inizio incontro tenda a calare.

Da un punto di vista del metodo del libro Quote Scommesse Calcio è una partita che deve essere saltata, in quanto partite che hanno segni 1 o 2 bassi (sotto 1.35) devono essere evitate.

Voglio fare però alcune considerazioni generali. La partita è a rischio. Un segno 2 già è pericolo di suo e lo è ancor di più quando è basso. Paradossalmente è meglio avere un 2 a 1.80 che a 1.30. Queste infatti sono trappole classiche in cui cade lo scommettitore medio.

Immaginate lo scenario, giocatore medio al centro scommesse, inizia la schedina o “bullett” se preferite e ci mette dentro pure il 2 della Fiorentina dicendo “ti pare che non vince contro quegli sconosciuti”. Ecco proprio questo modo di fare è quello sbagliato.

Gli incontri vanno sempre analizzati e non basta il blasone di una squadra per vincere, altrimenti il Verona non avrebbe mai vinto lo scudetto di Serie A e il Leicester non avrebbe mai vinto la Premier League. E stiamo parlando di campionati interi. Figuriamoci su una partita singola, dove in palio c’è la qualificazione ad una coppa.

A tal proposito ricordiamoci che la Fiorentina lo scorso anno già fece una partita di qualificazione contro il Puskás Akadémia e che rischiò di uscire fino all’ultimo secondo. Il punteggio aggregato fu di 4-4 e i viola passarono solo dopo i calci di rigore.