Occhio di falco e le Pippe Mentali sulla moviola in campo

L’invito ad evitare di giocare nella giornata di ieri dovrebbe aver salvato molti scommettitori dal clic facile e per noi è motivo di soddisfazione così come lo è aver avvisato che la nazionale di Ventura era un rischio troppo elevato da giocare. L’ex tecnico del Bari è sembrato emozionato, forse troppo, tanto da cercare di minimizzare la sconfitta dicendo che “Israele non è la Francia”. Vero, ma mai abbiamo sentito un tecnico di qualità appiattirsi in questo modo, quindi mettiamola così l’esordio ha giocato brutti scherzi ora Ventura si deve rimboccare la maniche e pensare a vincere le partite di qualificazione ai mondiali di Russia 2018.

La sperimentazione improvvisata sulla tecnologia in campo non è andata benissimo e c’è stato un errore di base, si vuole considerare l’ipotesi di rivedere anche le situazioni da rigore, mentre in realtà basterebbe affiancare al controllo della Goal line (già esistente) quello del Fuorigioco elettronico.

Del Fuorigioco Elettronico ne abbiamo già parlato 6 anni fa, nel lontano 2010, quando l’Italia stessa era pronta per inserire una tecnologia in grado di controllare in tempo reale una situazione di offside.
Quanti di voi hanno giocato con le console a giochi tipo FIFA o PES? Probabilmente il 95% e avete mai visto il gioco interrompersi per secondi o minuti per una decisione arbitrale? Assolutamente no. Un software semplicissimo è in grado di sapere se c’è un fuorigioco o meno.
Ora stiamo per entrare nel 2017 e saranno 7 anni che siamo pronti in Italia ma continuiamo a fare quelle che al militare erano chiamate “Pippe Mentali” sulla moviola in campo per determinare se c’è un rigore o meno.

Il calcio non è il basket. Chi ha pensato al gioco del calcio ha dato 90 minuti di gioco non per caso ma bensì dopo uno studio. Ha visto che 90 minuti sono sufficienti per far si che alla fine ci sia una supremazia in campo di una squadra sull’altra e questo avviene anche per una migliore condizione fisica.
Fare delle interruzioni in campo sarebbe un grave errore, quindi la pippa mentale del controllo del rigore può essere restituita al mittente anche perché spesso dopo aver visto moviole su moviole non è chiaro cosa sia successo.

Lo stesso discorso vale per i timeout in campo, una mera idiozia. Se fa troppo caldo per giocare si cambi l’orario. Il calcio deve essere uno sport continuativo, l’unica pausa deve essere quella dell’intervallo.

Quello che serve è la tecnologia dell’occhio di falco o altra simile che in tempo reale dice se c’è fuorigioco o meno.
Tutti noi siamo sportivi e molti di noi sono anche tifosi di una squadra di calcio, quante volte abbiamo visto rovinata una partita per un fuorigioco a favore o contrario sbagliato? Tantissime volte. Il fuorigioco è un episodio oggettivo non soggettivo, quindi può essere relegato alla tecnologia.

Il rigore invece è troppo complesso dall’essere interpretato e per il momento possiamo fare a meno della tecnologia, altrimenti gli arbitri che ci stanno a fare in campo? Gli arbitri potranno continuare ad analizzare falli e situazioni di rigore senza avere gli occhi strabici per cercare di pescare un fuorigioco.